12 Ott Fondo europeo rifugiati 2008-2013: bando 2009 per Azioni comunitarie
Lo scorso 29 settembre la Commissione europea – Direzione generale Giustizia, Libertà e Sicurezza ha pubblicato il call for proposal Azioni comunitarie per il Fondo europeo rifugiati 2008-2013. Il budget disponibile è di 9,18 milioni di euro.
Scadenza presentazione proposte: 30 novembre 2009
Settori di intervento:
– implementazione della legislazione comunitaria sul Sistema europeo comune di asilo. Sono incluse le azioni che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità del sistema per la valutazione delle domande di asilo e lo sviluppo delle competenze degli stakeholder (Stati membri, Unhcr e soggetti non governativi) nel campo dell’asilo;
– attività per facilitare la cooperazione per il Programma dell’Aia e il Patto europeo sull’immigrazione e l’asilo tra gli Stati membri. Particolare enfasi è data alle azioni finalizzate alla compilazione e valutazione delle informazioni sui paesi di origine e alla formazione del personale delle Commissioni asilo;
– garantire i meccanismi di solidarietà tra gli Stati membri e in particolare assistere quei paesi che presentano numeri considerevoli di richiedenti asilo;
– promozione di buone pratiche e di nuovi progetti nel campo del reinsediamento nei paesi dell’Unione europea;
– promozione di misure comuni per rispondere a specifici bisogni: istruzione, gruppi vulnerabili (vittime di violenza e tortura, donne a rischio, minori e minori non accompagnati, anziani, persone che hanno vissuto lunghe detenzioni e persone con seri problemi di salute);
– nuove forme di cooperazione comunitaria e di legislazione comunitaria nel campo dell’asilo.
Finanziamento. Il budget disponibile ammonta a 9,18 milioni di euro. Il contributo richiesto non potrà superare i 2 milioni di euro, se a richiederlo sarà il Governo o l’Unhcr, mentre in tutti gli altri casi non potrà superiore i 500mila euro.
Tempi. I progetti dovranno essere avviati preferibilmente prima del 30 luglio 2010 e avranno una durata massima di 18 mesi.
Il bando e tutta la documentazione per partecipare sono disponibili sul sito della Direzione generale Giustizia, Libertà e Sicurezza della Commissione europea.