21 Gen Notizie da Haiti
A più una settimana dal violento terremoto che ha devastato l’isola caraibica si continua a scavare tra le macerie. A Port-au-Prince è una corsa contro il tempo: squadre di soccorso arrivate da tutto il mondo cercano sopravvissuti. Le storie di speranza di persone estratte vive da ciò che resta degli edifici crollati o di chi, ancora è intrappolato sotto le macerie, si uniscono però a quelle di chi non ce l’ha fatta.
Finalmente ieri, dopo giorni di angoscia, sono arrivate notizie confortanti dai colleghi ed amici della Caritas Saint-Antoine, rimasti miracolosamente illesi dopo la catastrofe che si è abbattuta su Port-au-Prince.
Dal 2005 l’Istituto Italo-Latino Americano IILA, in collaborazione con la Caritas Saint-Antoine, aveva avviato, proprio ad Haiti, diversi interventi nell’ambito del “Progetto di sistema minori ed adolescenti in situazione di alto rischio in Centro America (Costarica, El Salvador, Guatemala, Nicaragua) e Caribe (Haiti, Repubblica Dominicana)”.
Ovviamente adesso sarà ancora più difficile continuare a svolgere il lavoro che, con tanta passione e fatica, era stato portato avanti in questi anni in un paese segnato da povertà e violenza. Tuttavia è importantissimo continuare a perseguire gli obbiettivi che erano stati prefissati e sostenere quindi tutte le persone che stanno lavorando per far fronte all’emergenza e ai bisogni essenziali delle persone colpite dal terremoto.