31 Ago Progetto “La linea gialla”
“La linea gialla – Solidarietà nelle stazioni” è il titolo del progetto vincitore del concorso bandito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito dell’ Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione. Coordinato dall’Osservatorio nazionale disagio e solidarietà nelle stazioni, il progetto integra e sviluppa le attività riguardanti la sperimentazione di strategie e la diffusione di azioni educative sul fenomeno della povertà.
Il titolo del progetto richiama la linea di sicurezza dei marciapiedi ferroviari, che segna emblematicamente il confine tra il disagio sociale e la speranza di riscatto. Un riscatto che si può ottenere solo attraverso specifiche azioni nel campo della promozione sociale, rivolte in particolare al mondo delle stazioni.
Con il progetto “La linea gialla”, si intende consolidare e formalizzare le prassi di cooperazione istituzionale della rete degli Help Center dislocati sul territorio nazionale, attraverso un percorso di ricerca-intervento e formazione da sviluppare nell’arco di 10 mesi.
Tra i partner del progetto c’è anche l’associazione On the Road onlus che gestisce l’Help Center della stazione di Pescara, dove fornisce servizi di segretariato sociale, consulenza legale, ambulatorio sanitario, una sala ristoro e mensa per n. posti 50, un dormitorio di emergenza per n. posti 48, una lavanderia e asciugatrice abiti, servizi igienici con docce.
Di seguito la scheda sintetica del progetto.
Titolo del Progetto: “La linea gialla – Solidarietà nelle stazioni”
Finanziamento: Programma nazionale per il 2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale
Capofila: Europe Consulting Società Cooperativa Sociale Onlus
Partners: On the Road onlus; Confraternita Maria SS Del Soccorso (Catania); ACISJF – Protezione della Giovane di Firenze; Fratelli della Stazione (Foggia); Help Center “Stazione Solidale” Chivasso (TO); Centro La Tenda (Napoli); Centro d’aiuto della Stazione Centrale (Milano); ASSOCIAZIONE SOLELUNA (Genova); Posto di Ascolto e Indirizzo Città di Bologna ONLUS;
Destinatari del progetto: bambini e adolescenti, giovani, famiglie, immigrati, povertà estreme, disabili e non autosufficienti.
Durata: 10 mesi
Obiettivo generale: consolidare e formalizzare le prassi di cooperazione istituzionale della rete degli Help Center, dislocati sul territorio nazionale, attraverso un percorso di ricerca-intervento e formazione da sviluppare nell’arco di 10 mesi. L’azione è finalizzata a consolidare il lavoro sperimentale portato avanti in questi anni dando una forma concreta alla rete ed una modalità di azione pienamente condivisa che verrà anche riportata a livello nazionale e internazionale.
Azioni Principali:
- Piano di Azione Nazionale (PAN): Attraverso il consolidamento della rete si intende lavorare sugli assetti organizzativi utili a declinare gli obiettivi del PAN che, a partire dalla descrizione delle dimensioni locali, fornirà indicazioni sulle politiche di intervento da attuare a livello di rete nazionale. Il PAN rappresenta, quindi, la formalizzazione delle pratiche di concertazione adottate nell’ambito del progetto e si sostanzia come programma di azioni concrete che sintetizzi le strategie definite a livello locale nel quadro di una metodologia condivisa e assunta dalla rete ONDS come propria.
- Ricerca intervento: attività di rilevazione e programmazione partecipativa che prevede, accanto alla componente scientifica per la rilevazione e l’analisi dei dati, una componente più marcatamente progettuale e cooperativa legata alla condivisione degli obiettivi progettuali da parte degli stakeholders locali.
- Condivisione di strumenti di lavoro IT: il progetto vuole introdurre lasperimentazione di uno strumento complementare al database: il diario elettronico, un applicativo web dedicato alla raccolta “in diretta” dei dati da parte degli operatori sociali. Per favorire poi la visibilità del lavoro svolto e facilitare la strutturazione di un sistema di comunicazione appropriato, si procederà alla revisione del sito internet www.onds.it in accordo con le necessità di aggiornamento, informazione e sensibilizzazione riscontrate a livello locale e nazionale.
- Promozione e diffusione dei risultati: Saranno realizzati 3 seminari nazionali della rete ed 1 convegno finale.
