29 Dic Fondazione per il Sud: selezionati i progetti del Bando Educazione Giovani 2010
Sono stati individuati da Fondazione per il Sud i 16 progetti “esemplari” contro la dispersione scolastica nelle aree meridionali dove il fenomeno è maggiormente sentito. I territori interessati: Napoli, Caserta, Bari, Taranto, Crotone, Reggio Calabria, Palermo, Catania. 4,8 milioni di euro erogati, di cui 400 mila da Enel Cuore. Il “Bando Educazione dei Giovani 2010”, rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore e di volontariato del Sud Italia, è stato promosso in collaborazione con Enel Cuore Onlus.
I dati del Ministero della Pubblica Istruzione danno un’idea della portata del fenomeno della dispersione scolastica: in Italia oltre 47 mila alunni abbandonano la scuola troppo presto. I dati, gli ultimi disponibili, si riferiscono all’anno scolastico 2006/07 ed evidenziano anche il marcato squilibrio geografico: mentre nel Nord Est, ad esempio, la dispersione scolastica interessa circa 4.800 ragazzi, al Sud e nelle isole si contano oltre 25.000 “dispersi”.
L’iniziativa si rivolge alle organizzazioni del volontariato e del Terzo Settore di alcuni territori del Mezzogiorno caratterizzati da un elevato tasso di abbandono scolastico. In risposta al Bando, scaduto lo scorso 10 settembre, sono pervenute oltre 170 proposte di progetto. Dopo una rigorosa e attenta valutazione, la Fondazione ha ora individuato quelle ritenute più in linea con gli obiettivi del Bando.
Le proposte interessano sia aree metropolitane sia territori provinciali, anche a livello interregionale. In particolare, nell’elenco degli interventi finanziati figurano 5 grandi comuni del Sud: Napoli e Palermo (entrambe interessate da 5 iniziative), Catania (2 iniziative), Reggio Calabria e Bari (1 iniziativa ciascuna); le province di Caserta e Crotone (con 2 iniziative), Taranto (1 iniziativa).
Gli interventi si caratterizzano principalmente per la capacità di generare valore sociale sul territorio. I progetti prevedono infatti l’integrazione di diverse azioni, tra cui il coinvolgimento delle famiglie nelle attività educative e la promozione del valore della legalità.
Altra peculiarità è la forte partecipazione. Ogni iniziativa aggrega in media circa 14 partner, per un totale di 220 organizzazioni coinvolte tra associazioni, consorzi e cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, istituti scolastici, istituzioni ed enti pubblici e privati.
Il contributo medio assegnato per ogni progetto è di circa 300 mila euro, per un totale di 4.765.000 euro erogati, di cui 400 mila euro assegnati da Enel Cuore.